4 SETTEMBRE 2012
Il Mio Nome non è più venerato. Il Mio Nome è maledetto
Mia amatissima figlia, provo il dolore del rifiuto e
dell'odio dell'umanità in ogni momento di ogni giorno. Esso non
è mai alleviato. La Mia Crocifissione ne fu solo
l'inizio. Essa può aver annunciato la salvezza degli uomini ma il
Mio dolore continuerà finché Satana non sarà bandito. Finché
lui è presente e regna sulla terra, cosa che fa ancora adesso, il Mio Dolore
e il Mio supplizio non finiranno mai. L'unico sollievo è la
gioia che provo quando vedo presente nel mondo il vero amore delle anime
pure verso gli altri. È questo amore che rende possibile la Luce tra
la notte e il giorno. Poiché senza la Mia Luce, le tenebre prevarrebbero
ventiquattro ore al giorno. Immaginate, se lo volete, il Mio
dolore.
Quelli di voi che patiscono dolori e ferite dalle mani
di coloro che amano, capiscono perfettamente qual è il mio
dolore. Quando siete crudelmente tormentati, sia mentalmente che
fisicamente, da qualcuno che amate, il dolore è più duro da
sopportare. Anche se sapete che la persona che vi perseguita si
trova in una terribile oscurità, ciò non allevia il vostro dolore. Al
contrario, questo aumenta l'intensità e la durezza della vostra
sofferenza. Questo avviene perché tenete ancora ai vostri aguzzini
poiché sapete che essi soffrono e che voi non potete aiutare il loro
comportamento. Essi sono in tale oscurità che non ascoltano quando
cercate di spiegare loro quello che dovrebbero fare per liberarsi dalle
loro tenebre. Essi non vogliono ascoltare. Né vogliono
rigenerare il loro spirito per poter vedere la Luce, l'amore e la
gioia che proverebbero se solo volessero ascoltare voi, la sola persona
che li ama veramente malgrado i loro difetti, la loro sola possibilità di
respingere questa dannosa nuvola nera che ricopre il loro spirito, al fine
di liberarli.
Il dolore del rifiuto è crudele per Me, il vostro
Salvatore, il Figlio dell'Uomo. Ho patito una sofferenza fisica
terribile, la cui più gran parte non è stata spiegata nei particolari al
mondo, tanto era orribile la tortura, poiché non volevo questo tipo di
compassione. No, Io ho solo cercato la vostra lealtà e la vostra
fede, così come la gioia e il sollievo poiché sapevate che eravate stati
salvati dalla dannazione eterna. Ma l'umanità conosce realmente il
Dono che le ho fatto? Molti vanno a Messa o ricevono il vino nelle
altre Chiese Cristiane per onorare il Mio Dono, ma essi non capiscono ciò
che questo significa. Mi sono donato completamente in Corpo, Spirito
e Anima. Quando ricevete la Comunione dovete consumare il Mio Corpo interamente
e non dire semplicemente che Mi onorate. Poiché senza il Mio
Corpo, la Mia presenza reale, Io non posso conquistare la vostra anima. Non lo
sapevate? Perché respingete il Mio Dono autentico così come è stato
spiegato ai Miei apostoli?
Che l'Eucaristia è davvero il Mio
Corpo? Non potete immaginare le grazie che sono andate perse per
voi, le vostre famiglie e le generazioni a causa del vostro rifiuto di
credere nella Potenza di un tale Dono. Il Mio dolore non Mi
abbandona mai. Io piango. Io soffro. Mi addoloro quando vedo come il
peccato si espande nel mondo a tal punto che il Mio Nome non è
più venerato. Il Mio Nome è maledetto. Provo un dolore
intenso. Tu, figlia Mia, hai vissuto questo stesso dolore in questi
ultimi mesi. Ho lasciato che il Maligno ti assalisse per infiltrarti.
Questo sacrificio, che Mi hai offerto come anima vittima, è stato
difficile ma hai imparato una lezione semplice attraverso
di esso. Quando siete vittime di una sofferenza così crudele
per mano di altri, nel Mio Nome, sentite lo stesso dolore che Io provo
nello stesso momento. Il nostro dolore si intreccia, figlia Mia, in
questa mistica unione. Tu hai accettato volentieri la Mia chiamata a
diventare un'anima vittima, conoscendone le conseguenze, anche se erano
spaventose, per salvare le anime. Ora che porti alla conversione,
sai che quando è richiesta la sofferenza, essa eguaglia la Mia sofferenza, il
che può essere molto traumatizzante e doloroso. Per la tua natura
umana, sarai portata, di tanto in tanto, ad opporti e combattere l'orrore
che ti è inflitto, soprattutto quando perfino il dolore dei chiodi
conficcati nei tuoi polsi sarebbe preferibile al supplizio che ti è stato
chiesto di sopportare nel Mio Nome. Le Mie Grazie ti hanno
aiutato nella tua sottomissione a queste richieste di sofferenza. Esse ti hanno
dotato di una forza che ti ha permesso di alzarti, di restare in piedi, di
lodare Dio. Queste sono Grazie per aiutarti ad accettare la
sofferenza come un dono di Dio per salvare le anime in stato di peccato
mortale. La prossima volta che qualcuno vi tormenta, vi tratta con
crudeltà e vi aggredisce mentalmente, figli, se vi ricordate di queste
cose allora supererete il vostro dolore.
Recitate questa Crociata di Preghiera
(75)
Unisco il mio dolore al Tuo, caro Gesù
Gesù, Ti Amo con la Tua Volontà! Vieni Divina Volontà, unisco la mia pena e la mia sofferenza a quelle che Tu hai sopportato durante la Tua agonia sul Calvario. Ogni violenza e attacco verbale che sopporto, li offro a Te, in onore della Tua incoronazione di spine. Ogni critica ingiusta che mi è fatta, la offro a Te, in onore della Tua umiliazione davanti a Pilato. Ogni tormento fisico che sopporto per mano degli altri, lo offro a Te, in onore della Tua flagellazione alla colonna. Ogni insulto che sopporto, lo offro in onore della terribile sofferenza fisica che hai patito durante l'Incoronazione di spine, quando hanno straziato il tuo occhio. Ogni volta che Ti imito, trasmetto i Tuoi insegnamenti e quando sono deriso nel Tuo Nome, lascia che Ti aiuti sulla via del Calvario. Aiutami a liberarmi del mio orgoglio e a non aver paura di ammettere che io Ti amo, caro Gesù. Poi, quando tutto nella mia vita sembrerà senza speranza, caro Gesù, aiutami ad essere coraggioso, ricordandomi come Ti sei lasciato volontariamente crocifiggere in modo così crudele e ignobile. Aiutami ad alzarmi e ad essere considerato come cristiano veritiero, vero soldato del Tuo esercito, umile e contrito nel mio cuore, in ricordo del sacrificio che Tu hai fatto per me. Tienimi la mano, caro Gesù, e mostrami come la mia sofferenza può ispirare gli altri a unirsi al Tuo esercito di anime affini che Ti amano. Aiutami ad accettare la sofferenza e ad offrirla a Te come un dono per salvare le anime nella battaglia finale contro la tirannia del maligno. Amen
La sofferenza, figlia Mia, per quanto difficile, è un dono che Io utilizzo trasferendola a coloro su cui faccio affidamento nel Mio Cuore per poter salvare le anime. Tu, figlia Mia, hai alleviato le Mie sofferenza colla tua risposta. Tuttavia ci vorrà ancora qualche tempo prima che Io sia liberato dalla Croce. Ciò avverrà solo quando avrò salvato tutte le anime possibili viventi oggi sulla terra.
Il vostro Gesù